- 9 July 2021
- Posted by: Lest Group
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Digital Temporary Export Manager: come nasce questa figura e perché è importante per le imprese?
Durante questi due anni di pandemia spesso abbiamo sentito parole quali cambiamento, digitalizzazione e risorse. Abbiamo affrontato con le aziende italiane queste tematiche importanti e riscontrato sicuramente delle esigenze formative rispetto al tema dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione. Se dieci anni fa le aziende clienti ci chiedevano supporto per la loro partecipazione come espositori a fiere di settore all’estero, al fine di presentare e far conoscere i loro prodotti a potenziali buyers, con il passare degli anni e con la spinta accelerata dovuta alla pandemia, anche le esigenze e le richieste delle aziende clienti sono evolute in richieste sempre più specifiche che ora si traducono in azioni mirate e di strategia: incontri B2B, incremento della presenza nei paesi esteri, integrazione dei canali di vendita online, inserimento nei marketplace principali dei Paesi target. Questo fa sì che le aziende italiane abbiano sempre più bisogno di figure professionali complesse e complete che, oltre ad avere competenze linguistiche, devono possedere competenze commerciali e manageriali dei mercati internazionali integrate a competenze digitali: i Digital Temporary Export Manager. Figure che temporaneamente sono inserite nelle aziende per fornire una strategia adeguata e assistere le imprese a esportare di più sfruttando al meglio il marketing digitale e l’e-commerce.
Voucher TEM digitali
A questo proposito ricordiamo che sono ancora disponibili i voucher TEM digitali, a favore delle micro e piccole imprese manifatturiere, per ricevere un contributo per la consulenza manageriale dei Digital TEM.
Ricordiamo che il contributo previsto è di 20 mila euro, a fronte di una spesa di minimo 30 mila euro al netto di IVA, per sostenere le spese di consulenza manageriale della durata di 12 mesi totali.
Un anno per affrontare una strategia di internazionalizzazione e digitalizzazione affiancati da figure professionali complete ad un costo accessibile: di certo, una occasione interessante.
Le imprese beneficiarie possono scegliere i DTEM dall’elenco predisposto dal Ministero degli Esteri.
Tra i circa 350 nominativi, è presente anche la dottoressa Tricerri, per la sua preparazione in ambito digitale con corsi di aggiornamento e certificazioni e, ovviamente, per la significativa esperienza di oltre 10 anni nell’affiancamento manageriale nei percorsi di internazionalizzazione di impresa, con focus sul Giappone.
Disponibili ancora circa 200 VOUCHER fino all’esaurimento delle risorse e previsto, inoltre un acconto di 10 mila euro, quindi la metà del contributo del voucher, erogabile già entro la fine di quest’anno, per aiutare le aziende nelle esigenze di liquidità.
Per maggiori informazioni contattaci:
Podcast del Ministero degli Esteri sul voucher internazionalizzazione. ASCOLTA IL PODCAST qui.